"Bisognerà ora aggiornare tutte le contrattazioni per recepire le novità del contratto 2019/2021". Lo afferma
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola
Anief, spiegando che "ci sono delle novità importanti in relazione all'aumento del
salario accessorio che riceveranno tutti i dipendenti, ma in contrattazione si andranno anche a
ridiscutere gli incarichi in base agli aumenti delle ore di straordinario ed compiti che verranno assegnati al
personale ATA".
"Sempre in contrattazione si dovranno discutere, per esempio, i criteri per
pagare la formazione in orario di servizio", prosegue il sindacalista,
chiarendo che "quest sono
soltanto alcune delle novità che riguardano il contratto appena firmato".
Un contratto che - ricorda Pacifico - è "certamente
migliorativo del contratto precedente, perchè stanzia
più soldi per il recupero dell'inflazione per quel triennio e recupera qualcosa per i dieci anni precedenti, disciplinati dal precedente contratto". "Ovviamente, non siamo riusciti a recuperare tutto - commenta - perché i soldi stanziati non erano sufficienti, però già
con l'indennità di vacanza contrattuale, nel mese di dicembre, siamo riusciti già a dare
un po' di respiro".
"Oggi invitiamo tutti a chiedere per il 2022, 2023 e 2024, gli
arretrati dell'indennità di vacanza contrattuale, secondo i criteri stabiliti dalla legge oggi in vigore. Si tratta di recuperare - ricprda il Presidente di Anief -
più di 3mila euro di arretrati: bisogna inviare un'istanza specifica per recuperare i tre anni".
Per i
precari, che non hanno avuto l'assegno unico nel mese di dicembre e per tutto il 2024, l'Anief propone di
recuperare quei 1.250 euro lordi che ha avuto in media tutto il resto del personale, con il
pagamento di 900 euro netti in busta paga nel mese di dicembre.
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