Il ruolo della qualità come driver della competitività
Analizzando l'andamento di PIL e PIQ per il biennio 2010/2011 si evidenzia come la qualità cresca a un tasso superiore: 3% per la crescita nominale del PIQ contro l'1,5% del PIL.
Ciò vuol dire che le imprese per sopravvivere alla crisi e cercare di andare avanti hanno scelto di investire in qualità e innovazione invece di contenere i costi.
Dall'indagine Unioncamere-Symbola è emerso, infatti, che le imprese che puntano sulla qualità realizzano anche migliori performance nelle esportazioni. Analizzando l'andamento dei Valori Medi Unitari delle esportazioni, assunti come indicatori dell'evoluzione qualitativa delle nostre produzioni, si è scoperto che nel periodo di profonda crisi, 2007-2011, le nostre imprese hanno mediamente accresciuto del 10,7% il valore delle esportazioni al netto dei costi di produzione; molto di più di quanto osservato nella media europea e più di quanto associabile alla Germania e alle altre grandi economie del Continente.
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