(Teleborsa) - Nella seduta odierna, il
Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri,
Giorgia Meloni, ha adottato alcuni importanti provvedimenti riguardanti le politiche di coesione. A conclusione della sottoscrizione dei 21 Accordi per la coesione con tutte le regioni e le province autonome, da ultimo oggi con la Regione Puglia, il Governo ha assegnato, in poco più di un anno dalla delibera CIPESS di riparto dell’agosto 2023,
risorse per 29,3 miliardi di euro del Fondo sviluppo e coesione, pari a circa il 60% della dotazione del Fondo stesso. Il restante 40% viene oggi portato in ripartizione tra le Amministrazioni centrali, dando particolare risalto a quella che è la finalità del Fondo, orientato al superamento dei divari infrastrutturali tra i territori, e per questa ragione una quota rilevante sarà destinata a interventi di natura infrastrutturale.
Di seguito i
provvedimenti approvati dal Comitato:
Politiche di coesione. Il Comitato:
• ha approvato
l’imputazione alle Amministrazioni Centrali delle risorse FSC 21-27, attualmente disponibili, per complessivi
6.950 milioni di euro, che si intendono ripartire tra il Ministero delle infrastrutture; dell’ambiente; dell’istruzione e del merito; dell’Università e ricerca; il Ministro per la protezione civile e le politiche del mare; della cultura; del turismo, dell’Interno, dell’Agricoltura, della Salute, per le disabilità, per lo sport, affari esteri, e per la transizione digitale, oltre una quota di riserva di poco più di un miliardo, introducendo in particolare, come elementi di novità rispetto alla passata programmazione FSC, la valorizzazione di nuove priorità strategiche del Governo, quali: il miglioramento della qualità della vita di persone affette da disabilità, il potenziamento dei sistemi di sorveglianza e sicurezza pubblica, le politiche di protezione civile, la realizzazione di impiantistica sportiva nelle aree degradate, anche presso luoghi di aggregazione come gli oratori, con il fine di contrastare la dispersione giovanile, nonché, da ultimo, il potenziamento dell’iniziativa del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale nell’ambito del progetto PNRR “Turismo delle Radici”.
• ha approvato
l’adozione del Programma operativo complementare (POC) della Regione Lombardia, per un importo di
oltre 614 milioni di euro, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione, con una concentrazione di risorse su temi particolarmente rilevanti, come la promozione di un’occupazione sostenibile e di qualità, la competitività delle piccole e medie imprese, e l’inclusione sociale;
• ha approvato
un’assegnazione finanziaria all’IRCCS ISMETT (Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione) di
348.800.400 euro di risorse FSC 21-27, per la realizzazione di un nuovo Polo di eccellenza per i Trapianti, Terapie Avanzate, Ricerca e Innovazione (ISMETT 2), in località Carini (PA), in Sicilia. Il progetto prevede la realizzazione di un ospedale nel quale le funzionalità cliniche saranno integrate con eccezionali tecnologie avanzate, come sale operatorie intelligenti, robotica, telemedicina e soluzioni di intelligenza artificiale. Il progetto intende, inoltre, sviluppare il settore biotech, valorizzando la ricerca e attirando start-up e imprese innovative, offrendo un’opportunità straordinaria di sviluppo economico e sociale per il Mezzogiorno e l’intero Paese, promuovendo attività economiche nel settore delle biotecnologie, valorizzando i prodotti della ricerca attraverso innovazione, produzione e commercializzazione, e favorendo la creazione e l'attrazione di start-up e imprese biotech in un settore in continua crescita;
• ha approvato i
definanziamenti dei progetti in ritardo di attuazione dei PSC (Piani sviluppo e coesione) 2014-20 delle Amministrazioni Centrali e 2021-2027 in quota MIT, per complessivi
7 miliardi di euro, con contestuale riassegnazione allo stesso MIT di 2,6 miliardi di euro per opere di rilievo strategico nazionale, che si aggiungono alle risorse già imputate programmaticamente allo stesso Ministero. Le altre risorse rinvenienti dai definanziamenti resteranno nella disponibilità del FSC 21-27, consentendo la futura finalizzazione per le iniziative strategiche che il Governo intenderà portare avanti.
Le delibere presentate oggi rappresentano un ulteriore, significativo, passo per assicurare un’efficiente programmazione delle risorse nazionali della politica di coesione in sinergia e complementarietà con le disposizioni che questo Governo ha approvato con il decreto-legge n. 60 del 2024, in materia di riforma della politica di coesione europea.
Infine, sono state assegnate
risorse destinate a nuove costruzioni o riqualificazione di edifici già esistenti in dotazione ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’ordine. In particolare, sono state assegnate risorse per il Centro di Formazione Nazionale per gli allievi Vigili del Fuoco nella città de L’Aquila.