(Teleborsa) - Verrà
rinviata la prima sessione delle prove di accesso a Medicina prevista per febbraio. A confermarlo è il
ministero dell'Università. Le prossime prove si terranno, con molta probabilità
dopo marzo e una successiva ad aprile/maggio. Il sistema dei Tolc sarà superato e il ministro vuole che sia archiviato già dalle prossime prove.
Il nuovo test, sempre secondo quanto si apprende da fonti ministeriali, si baserà, come espressamente richiesto dalla
ministra Anna Maria Bernini, su quesiti selezionati da una banca dati aperta e pubblica. I test dovrebbero essere simili a quelli per la patente di guida.
Per febbraio, periodo inizialmente previsto, "non ci sono più i tempi tecnici,
a causa dei vari ricorsi presentati e delle modifiche che si stanno apportando al sistema dei Tolc, gestito dal consorzio Cisia, per le parti che si possono migliorare. Non appena saranno concluse queste modifiche – fanno sapere dal Mur – ci sarà il decreto con le date" per i test.
Lo scorso anno ci sono stati migliaia di ricorsi contro il sistema Tolc. Molte le denunce che hanno contestato il sistema di valutazione, e di test con le soluzioni venduti per pochi euro. In attesa che
la partita giudiziale faccia il suo corso una prima conseguenza è il rinvio della prima sessione in calendario nel 2024 originariamente attesa per febbraio.