(Teleborsa) -
E' atteso per questa mattina il parere di Bruxelles sulla Manovra, vale a dire sulla
manovra correttiva chiesta dalle autorità europee per ridurre dello 0,2% il deficit 2017 e sulla
Manovra attualmente all'esame del Parlamento. La pubblicazione del report è atteso per la tarda mattinata.
Il verdetto era slittato di una settimana, per consentire alle autorità europee di mettere a punto
le raccomandazioni del cosiddetto "pacchetto di primavera", che esprime pareri Paese per Paese sulla finanziaria, sui bilanci e sugli squilibri macroeconomici di ciascun membro dell'Unione, subito prima della riunione dell'Eurogruppo che parte questo pomeriggio.
Stando a quanto trapelato la settimana scorsa,
il caso Italia era uno dei più dibattuti ed aveva richiesto qualche riflessione in più, a causa della presunta inadempienza. Ad esser messo
in discussione non è tanto l'aggiustamento dei conti per il 2017 (Manovrina), quanto
la situazione dei conti 2018, cioè la Manovra che è all'esame del Parlamento.
Stando ai rumors,
Bruxelles potrebbe chiedere all'italia la reintroduzione dell'IMU per i più ricchi, cioè per i proprietari a più alto reddito, ma anche nuove misure per la
fatturazione ed i
pagamenti elettronici.
In generale, la Commissione non parlerà certo dell'apertura di una
procedura di infrazione, non ora, quella è
possibile in autunno, ma si limiterà a chiedere al governo uno
sforzo di bilancio "robusto" ed uno spostamento dell'imposizione fiscale dai fattori di produzione (lavoro) ai fattori improduttivi (proprietà). Tutto questo per reperire una
cifra compresa fra 5 e 10 miliardi, pari ad una
correzione dello 0,6% del PIL nel caso della cifra massima, con gli opportuni aggiustamenti per tener conto della flessibilità concessa dall'UE.
Poi, partirà la
riunione dell'Eurogruppo, (questo pomeriggio), dove il Ministro Pier carlo Padoan si recherà pronto a far valere le ragioni dell'Italia, soprattutto l'adeguatezza delle tabelle del patto di stabilità che indicano il percorso di risanamento di ciascun paese dell'Unione.