(Teleborsa) - La
campagna elettorale in Gran Bretagna ha lasciato gli elettori divisi sul loro prossimo governo. Ciò significa che da notte fonda, quando inizieranno a fluire i risultati, tantissimi operatori finanziari rimarranno inchiodati ai monitor.
"Ho intenzione di rimanere in ufficio per 24 ore e seguire tutti gli exit poll fino a venerdì mattina”, ha dichiarato
John Wraith, a capo della divisione dei cambi alla filiale londinese di Ubs.
La volatilità della sterlina è già salita prima delle elezioni, in scia ai sondaggi che pronosticano una sostanziale neutralità tra i Conservatori del primo ministro Cameron e i Laburisti di Ed Milliband.
I negoziati sembrano quindi essere l’unica strada per mettere in piedi una coalizione con i partiti più piccoli e questo potrebbe trascinare i contendenti oltre il fine settimana, rimandando la risposta dei mercati al prossimo lunedì.
"Sarò operativo per venerdì, ma non ho intenzione di lasciarmi intrappolare in un’ondata di panico che potrebbe scaturire dall’esito del voto”, ha detto
Sean Connery, gestore di portafoglio presso la filiale londinese di Invesco Asset Management. “Una serie di negoziati potrà impegnare tutto il fine settimana e cercheremo di essere neutrali rispetto a qualsiasi ipotesi. Poi vedremo il da farsi”.