(Teleborsa) - Non c'è nessun allarme per la produzione OPEC. La rassicurazione è giunta dall'Agenzia Internazionale dell'energia, in seguito agli
eventi che hanno sconvolto l'Iraq.
L'organizzazione che ha sede a Parigi, infatti, ha detto che l'attacco jihadista non dovrebbe compromettere la produzione del Paese mediorientale, a patto che non si aggravi, ma anche se non c'è un rischio immediato, il ritorno dell'export alla normalità potrebbe creare dei problemi.
I prezzi del greggio, inoltre, sono attesi in crescita, a causa del progressivo aumento della domanda globale. L'AIE stima infatti quest'anno una domanda record di 92,8 milioni di barili al giorno.
Fra l'altro, l'Agenzia ha stimato che l'Iraq dovrebbe contribuire per circa il 60% dell'aumento della produzione OPEC previsto per il prossimo decennio.