(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Sul fronte macroeconomico,
sono diminuite le vendite al dettaglio in Regno Unito a dicembre 2022, mentre nello stesso mese
si sono moderati i prezzi alla produzione in Germania.
In
Europa,
Ericsson (multinazionale svedese attiva nella fornitura di tecnologie e servizi di comunicazione, software e infrastrutture in ambito ICT) ha
registrato una
trimestrale sotto le attese con "ampi venti contrari macro".
ABB (multinazionale svizzero-svedese operante nella robotica, nell'energia e nell'automazione) ha
raggiunto un accordo per vendere la divisione Power Conversion ad AcBel Polytech per 505 milioni di dollari.
A
Piazza Affari,
SIT ha
segnalato ricavi in crescita a 388 milioni nel 2022 (+3,3%), mentre
BB Biotech ha
comunicato di aver chiuso il 2022 in
perdita, pur proponendo un dividendo all'assemblea.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.930,5 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,52%.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +177 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,83%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,47%, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,41%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,46%.
Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,74%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,75%.
Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+0,9%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,27%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+6,59%),
Prysmian (+2,62%),
Generali Assicurazioni (+2,13%) e
BPER (+1,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Amplifon, che ottiene -3,33%.
Deludente
STMicroelectronics, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Credem (+3,88%),
Safilo (+2,93%),
Seco (+2,57%) e
Saras (+2,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Webuild, che continua la seduta con -0,71%.
Fiacca
GVS, che mostra un piccolo decremento dello 0,65%.
Discesa modesta per
Italmobiliare, che cede un piccolo -0,6%.