(Teleborsa) - Nel corso del 2024 Zignago Vetro ha registrato ricavi in flessione del 12% a 615,7 milioni di euro con volumi di vendita in aumento e una marginalità in calo rispetto ai livelli record del 2023. L'Ebitda risulta infatti pari a 136,2 milioni di euro, pari al 22,1% sui ricavi, registrando un calo del 37,9%. L'Utile netto è risultato pari 51,9 milioni di euro (8,4% sui ricavi), in forte calo rispetto al 2023 (-57,6%). La Generazione di cassa operativa, prima degli investimenti, è pari a 90,3 milioni di euro, pari al 14,7% dei ricavi.
Il titolo paga i risultati in borsa con perdite superiori al 4,5%.
Investimenti netti nel 2024 ammontano a 86,2 milioni di euro, l'indebitamento finanziario netto è di 301,3 milioni (era di 227,9 milioni nel 2023) dopo esborsi per investimenti per 91,4 milioni e per 66,4 milioni per dividendi.
Il Cda ha proposto all'Assemblea un dividendo di 0,45 euro per azione (-40%) e dividend pay out di circa il 76,6%.
Per il 2025 l'azienda prevede per la domanda di contenitori in vetro per Bevande e Alimenti una normalizzazine del mercato. Per quanto riguarda il mercato dei contenitori per Cosmetica e Profumeria la domanda, spiega l'azienda, "risente ancora del rallentamento iniziato durante l’anno precedente sulla scia del calo dei consumi finali e del destocking lungo la filiera. Segnali positivi arrivano dallo sviluppo di nuovi prodotti, lasciando intravedere un possibile recupero della domanda nella seconda metà del 2025".
Intanto, il CdA ha nominato Giovanni Puri Purini quale nuovo Investor Relations Manager che avrà la responsabilità di seguire i rapporti con gli investitori e con il mercato. Puri Purini, che rileva nell’incarico l’Amministratore Delegato, Biagio Costantini, nominato ad interim il 12 dicembre 2024, è già segretario del CdA di Zignago Vetro da novembre 2022 e lavora in Zignago Holding dal 2014 dove ricopre il ruolo di Direttore Affari Societari e M&A.