(Teleborsa) - A picco Kering che sulla piazza di Parigi presenta una pesante discesa del 10,65%, all'indomani della nomina di Demna Gvasalia a nuovo direttore artistico di Gucci, a partire da inizio luglio 2025.

Demna, direttore artistico di Balenciaga dal 2015, "ha contribuito negli anni a ridefinire l'accezione di lusso contemporaneo - si legge nella nota dell'annuncio - guadagnandosi il riconoscimento incondizionato della sua autorevolezza da parte dell'intera industry del lusso". "Il contributo di Demna al settore, al marchio Balenciaga e al gruppo è stato eccezionale - ha dichiarato Francois-Henri Pinault, presidente & CEO di Kering - La sua forza creativa è ciò di cui il marchio Gucci ha bisogno ora. Nel ringraziare Demna per quanto realizzato in questi ultimi 10 anni, sono impaziente di vedere realizzata la sua visione del marchio Gucci".

Tuttavia il mercato non sembra apprezzare la nomina di Demna, definita "controversa" dagli analisti di JP Morgan, alla guida dell’ammiraglia Gucci, che realizza quasi la metà delle vendite del gruppo e due terzi del profitto operativo.

La tendenza ad una settimana della multinazionale del lusso è più fiacca rispetto all'andamento del CAC40. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato. La performance annuale del titolo mostra un calo del 47,5%.

Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per Kering, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 216,9 Euro. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 229,5. Le attese per la sessione successiva sono per una continuazione del ribasso fino all'importante supporto posizionato a quota 210.