(Teleborsa) - Seduta in ribasso per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, che non seguono i rialzi di S&P 500 e Nasdaq guidati dalle azioni tecnologiche statunitensi, dopo un rapporto sull'inflazione inferiore alle attese per il mese di febbraio e e le nuove minacce tariffarie del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Il listino di Tokyo termina la seduta poco sotto la parità, con il Nikkei 225 che lima lo 0,08%; male Shenzhen, che perde l'1,02%, così come Shanghai, che lima lo 0,45%.

In ribasso Hong Kong (-0,93%); pressoché invariato Seul (-0,05%). Sui livelli della vigilia Mumbai (-0,07%); leggermente negativo Sydney (-0,45%).

Giornata incolore per l'Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,37% rispetto alla seduta precedente. Sostanziale invarianza per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,09%. Seduta sostanzialmente invariata per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che tratta con un moderato -0,09%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese scambia 1,54%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 1,89%.