(Teleborsa) - Rheinmetall, società tedesca della difesa, ha chiuso l'esercizio 2024 con ricavi in aumento del 36% a 9,75 miliardi ed un utile operativo in salita del 61% a 1,47 miliardi. L'utile netto si attesta a 808 milioni (+38%). Il CdA proporrà un dividendo di 8,10 euro per azione, rispetto ai 5,70 euro dell'anno precedente.

Sulla scia dell’incremento delle spese per la difesa in Europa, Rheinmetall prevede, per quest'anno, un aumento delle vendite e del profitto operativo. In particolare, indica una crescita dei ricavi del 25%-30% e un margine operativo di circa il 15,5%. Il business della difesa dovrebbe registrare un’espansione delle vendite fino al 40%.

"È iniziata una nuova era di riarmo in Europa", ha detto il CEO del gruppo Armin Papperger, sottolineando che questo comporterà per il gruppo "prospettive di crescita per i prossimi anni che non abbiamo mai visto prima".

Il titolo Rheinmetall AG si muove decisamente positivo e tratta in rialzo del 5,50%.

Comparando l'andamento del titolo con il DAX, su base settimanale, si nota che il produttore di armamenti e componenti per automobili mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +8,51%, rispetto a +1,64% dell'indice della Borsa di Francoforte).

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Rheinmetall AG, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 1.272,8 Euro. Primo supporto visto a 1.150,3. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 1.083,2.