(Teleborsa) - Il Comune di Boretto, in provincia di Reggio Emilia, è tra i primi in Italia a dire addio al rame per passare alla rete di ultima generazione. Il comune emiliano rientra infatti nei primi cinque centri, da Nord a Sud, selezionati per "100% Fibra Vera", l’iniziativa di Open Fiber finalizzata a promuovere la dismissione del rame nell’infrastruttura di telecomunicazione.
Open Fiber ha realizzato a Boretto una nuova rete in fibra ottica che oggi raggiunge oltre 2850 case, aziende, uffici pubblici e scuole. L’infrastruttura è stata costruita utilizzando la tecnologia FTTH (Fiber To The Home, letteralmente fibra fino a casa), l’unica capace di garantire velocità superiori a 1 Gigabit al secondo. Gli operatori partner di Open Fiber, insieme ai fornitori di servizi internet locali, stanno già offrendo connessioni ultraveloci: gli interessati possono controllare la copertura sul sito openfiber.it, contattare un provider e scegliere il piano tariffario più adatto per navigare senza limiti.
Si tratta di un intervento strategico per favorire la digitalizzazione del territorio senza incidere sulle finanze comunali. L’infrastruttura è stata finanziata con fondi regionali ed europei nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL), coordinato da Infratel Italia, società controllata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il supporto della Regione Emilia Romagna.
Boretto è stato scelto da Open Fiber tra i comuni pilota per la copertura estesa della nuova rete in fibra e l’apertura dell’Amministrazione e della comunità locale all’innovazione tecnologica. Il progetto "100% Fibra Vera" prevede una collaborazione tra Comune e azienda per ridurre al minimo i tempi di attivazione degli utenti, favorendo così la transizione dalle vecchie reti in rame alle nuove reti in fibra.
"Riteniamo che questo progetto di copertura delle tratte ancora scoperte da fibra ottica sia un tassello imprescindibile nel portare avanti la nostra volontà di un sempre maggiore abbattimento del gap di opportunità che naturalmente esiste tra paesi di provincia e le realtà abitative cittadine. – dichiara il sindaco di Boretto Andrea Codelupi - La connettività in fibra ottica FTTH rappresenta un importante passo avanti nell’innovazione tecnologica del territorio, offrendo livelli nettamente superiori in termini di efficienza, velocità e stabilità del segnale. Un servizio di questo tipo è destinato ad aumentare notevolmente la qualità della vita di un paese di piccole dimensioni come il nostro, dove sono comunque attive molte persone che lavorano da remoto e necessitano di una connessione efficace. Un percorso verso un futuro più digitale e sostenibile che ci rende orgogliosi".
"Uno degli obiettivi principali dell’azienda – afferma Paola Martinez, responsabile Affari Istituzionali Territoriali di Open Fiber – è quello di contribuire al progressivo spegnimento del rame in linea con gli obiettivi di connettività Gigabit fissati dall’Italia e dall’UE. Questo progetto che stiamo realizzando a Boretto ci permette infatti di perseguire le mission aziendali, velocizzando la transizione alla fibra ottica e annullando il digital divide. La rete FTTH è innovativa, ecologica e permette a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro posizione geografica, di avere le stesse opportunità di accesso a internet e ai servizi digitali di ultima generazione presenti nelle grandi città".
Tutti gli utenti residenziali di Boretto avranno un’ulteriore opportunità: chi attiverà una connessione ultraveloce attraverso gli operatori partner di Open Fiber entro il 30 giugno 2025, potrà infatti ricevere un voucher di 100 euro da convertire in un Buono Regalo Amazon.it, una gift card di MediaWorld o in un buono carburante. Il termine ultimo per la richiesta dei premi è fissato al 31 agosto 2025.
Open fiber, Progetto 100% Fibra Vera: Boretto dice addio al rame
Rete in fibra ottica per una connessione ultraveloce

05 marzo 2025 - 18.42