(Teleborsa) - iBanFirst, società francese che si è affermata come la principale alternativa per le aziende che distribuiscono all'estero ed effettuano pagamenti internazionali, ha raggiunto 65 milioni di euro di ricavi nel 2024, in crescita del 30% rispetto all'anno precedente. Con un EBITDA di 7 milioni di euro, il 2024 rappresenta il primo anno in cui l'azienda è profittevole.

L'azienda prevede di raggiungere 85 milioni di euro di ricavi, con l'obiettivo di arrivare a 100 milioni di euro di ricavi annui ricorrenti entro la fine dell'anno.

"Questi risultati derivano dalla combinazione di competenze tecnologiche e umane nella creazione di un'alternativa diversa e innovativa per i pagamenti internazionali - ha commentato Pierre-Antoine Dusoulier, fondatore e CEO - Oggi iBanFirst è presente in 10 paesi europei, con un team di oltre 350 dipendenti e più di 10 mila aziende in tutto il mondo, gestendo un volume di transazioni mensili del valore di quasi 2 miliardi di euro. Quest'anno apriremo due nuovi Paesi e continueremo a investire in tecnologia per arricchire ulteriormente i nostri prodotti".

Anche l'Italia ha registrato una crescita significativa nel 2024: raddoppio del fatturato rispetto all'anno precedente, così come il numero dei clienti e il valore delle transazioni in valuta che ha passato il mezzo miliardo di euro.

"Il percorso di crescita esponenziale che iBanFirst ha delineato in Italia in pochi anni è la dimostrazione concreta di quanto il nostro approccio risponda alle esigenze delle aziende italiane che operano sui mercati internazionali", commenta Michele Sansone, country manager di iBanFirst Italia.

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