(Teleborsa) - Giornata di forti guadagni per Wall Street, con il Dow Jones in rialzo dell'1,65%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata brillante per l'S&P-500, che termina a 5.950 punti. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+2,31%); sulla stessa tendenza, balza in alto l'S&P 100 (+2,11%).
A spingere le vendite è stata la pubblicazione di dati che hanno mostrato che un'inflazione core inferiore alle attese a dicembre e la pubblicazione di solidi risultati trimestrali da parte delle più grandi banche degli Stati Uniti.
L'attività economica statunitense è continuata ad aumentare alla fine del 2024, ma gli operatori erano preoccupati dal potenziale aumento dei dazi e da altre misure proposte dal presidente eletto Donald Trump, come i cambiamenti nella politica di immigrazione, secondo il Beige Book di gennaio 2025 della Federal Reserve.
"Il processo di disinflazione è ancora in corso. Ma non abbiamo ancora raggiunto il nostro obiettivo del 2 percento e ci vorrà ancora tempo prima che possiamo raggiungerlo in modo duraturo", ha detto il presidente della Federal Reserve Bank di New York, John Williams, ad un evento.
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+3,01%), telecomunicazioni (+2,66%) e finanziario (+2,58%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Goldman Sachs (+6,02%), American Express (+4,00%), Home Depot (+3,35%) e Intel (+2,71%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Salesforce, che ha archiviato la seduta a -0,85%.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+8,04%), Intuitive Surgical (+7,65%), Micron Technology (+5,99%) e CoStar (+5,19%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Lululemon Athletica, che ha chiuso a -3,11%.
Spicca la prestazione negativa di Monster Beverage, che scende dell'1,68%.
Discesa modesta per Biogen, che cede un piccolo -1,44%.
Pensosa ASML Holding, con un calo frazionale dell'1,36%.
In forte rialzo Wall Street dopo inflazione in linea e solide trimestrali bancarie
16 gennaio 2025 - 00.10