(Teleborsa) - Chiusura positiva per i pochi mercati europei aperti oggi, in una seduta con spunti e volumi limitati per le festività natalizie, e in cui non era prevista la pubblicazione di alcun dato macroeconomico. Diversi mercati europei (Milano, Francoforte, Zurigo) erano già chiusi, mentre altri hanno chiuso in anticipo la seduta odierna: Madrid alle 14:00, Londra alle 12:30, Parigi alle 14:05.

Alla fine delle contrattazioni, il CAC 40 è salito dello 0,14%, il FTSE 100 dello 0,42%, l'IBEX 35 dello 0,33% e l'AEX dello 0,46%.

I mercati azionari europei si apprestano a chiudere un altro anno in rialzo, con l'Euro Stoxx 50 che segna un +7,8% da inizio anno e lo STOXX Europe 600 che mostra un +5,4%, anche se si registrano performance molto diverse tra i vari listini e il divario rispetto alla Borsa di New York si è ampliato a livelli significativi.

Il FTSE MIB, al 23 dicembre, mostra un rialzo di circa l'11% da inizio anno, qualche decimale meglio del FTSE Italia All-Share, mentre il FTSE Italia Star è in calo di quasi il 6% e il FTSE Italia Growth di oltre il 6%.

Fanno peggiore dell'Italia la Francia (CAC 40 a -3 YTD per la tempesta politica che sta attraversando ormai da sei mesi), la Svizzera (SMI a +3%) e UK (FTSE 100 a +5%). Ci sorpassano Olanda (AEX a +12%), Spagna (+13%) e Germania (+18%, trainata da SAP e altri titoli votati all'export). Molto lontani gli Stati Uniti con S&P 500 a +25% e Nasdaq Composite addirittura a +32%. Buon anno anche per l'Asia con Nikkei 225 a +17%, Hang Seng a +18% e SSE a +14%.