(Teleborsa) - Poco mosse le Borse europee, Piazza Affari compresa, in una seduta con volumi limitati per l'avvicinarsi delle festività natalizie. Sul fronte della politica monetaria, la presidente della BCE Christine Lagarde ha detto in un'intervista al Financial Times che "ci stiamo avvicinando molto a quella fase in cui possiamo dichiarare di aver portato l'inflazione in modo sostenibile al nostro obiettivo di medio termine del 2%", avvertendo che bisogna essere molto vigili sull'inflazione dei servizi.

Per quanto riguarda il contesto macroeconomico, il PIL reale del Regno Unito non ha mostrato alcuna crescita nel terzo trimestre del 2024, rivisto al ribasso rispetto alla prima stima di aumento dello 0,1%, il PIL della Spagna ha riportato un incremento del 3,3% nello stesso periodo, in ribasso rispetto alla prima lettura del 3,4%, l'avanzo commerciale con i paesi extra Ue27 dell'Italia a novembre è pari a +5.908 milioni (+6.084 milioni nello stesso mese del 2023).

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,041. L'Oro è sostanzialmente stabile su 2.626,2 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 69,58 dollari per barile.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +114 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,47%.

Nello scenario borsistico europeo senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,05%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,07%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a -0,13%.

Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 33.729 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 35.913 punti, sui livelli della vigilia.

Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,45%; con analoga direzione, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,42%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, bilancio decisamente positivo per Leonardo, che vanta un progresso dell'1,80% (dopo le indiscrezioni dell'FT secondo cui il presidente entrante degli Stati Uniti Donald Trump chiederà agli stati membri della Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5% del PIL).

Buona performance per Amplifon, che cresce dell'1,65%. Sostenuta Prysmian, con un discreto guadagno dell'1,57%. Sale Inwit, che mostra un moderato rialzo dello 0,99%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Stellantis, che ottiene -1,02%. Deludente Campari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Banca MPS, che mostra un piccolo decremento dell'1,00%. Discesa modesta per Ferrari, che cede un piccolo -0,87%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano ci sono SOL (+1,37%) e El.En (+1,25%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Comer Industries (-6,29%) e Garofalo Health Care (-2,41%). GVS continua la seduta con -2,40%. Seduta negativa per CIR, che mostra una perdita del 2,26%.