(Teleborsa) - Seduta in ribasso per la quasi totalità dei mercati azionari asiatici, dopo il sell-off di Wall Street dopo che la Federal Reserve statunitense ha effettuato la sua terza riduzione consecutiva dei tassi di interesse, ma ha segnalato un minor numero di tagli dei tassi in futuro.

Gli investitori hanno anche valutato la decisione della Bank of Japan di mantenere invariato il suo tasso di riferimento allo 0,25% per la terza riunione consecutiva. La BoJ aveva aumentato i tassi due volte all'inizio del 2024, dopo quasi un decennio di politica monetaria ultra-espansiva. Negli scorsi mesi il governatore Kazuo Ueda ha segnalato che la banca centrale aumenterà ulteriormente i tassi, sebbene i tempi della mossa rimangano poco chiari.

Sessione in rosso per il listino di Tokyo, che chiude con un calo dello 0,69% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per Shenzhen, che arriva allo 0,48%. Shanghai scende dello 0,33%.

In lieve ribasso Hong Kong (-0,54%); come pure, in netto peggioramento Seul (-1,95%). In rosso Mumbai (-1,03%); come pure, pessimo il mercato di Sydney (-1,68%).

Apprezzabile rialzo per l'Euro contro la valuta nipponica, in guadagno dell'1,37% sui valori precedenti. Composto rialzo per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che si muove con un guadagno dello 0,53%. Modesto recupero sui valori precedenti per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano in progresso dello 0,33%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese scambia 1,08%, mentre il rendimento per il titolo di Stato decennale cinese è pari 1,76%.