(Teleborsa) - Seduta mista per i mercati azionari asiatici, dopo le perdite di Wall Street e prima della decisione sui tassi della Federal Reserve e della Bank of Japan. Gli investitori hanno valutato i dati commerciali provenienti dal Giappone: le esportazioni sono cresciute del 3,8% a novembre su base annua, superando le aspettative di un aumento del 2,8%, mentre le importazioni sono diminuite del 3,8%, attestandosi ben al di sotto delle aspettative di un'espansione dell'1%.
Bene i listini cinesi, dopo che Reuters ha riferito che Pechino aumenterà il suo deficit di bilancio dal 3% del prodotto interno lordo al 4% nel 2025, il più alto mai registrato, e punterà anche a una crescita del PIL del 5% per il terzo anno consecutivo.
Il listino di Tokyo termina la seduta sotto la parità, con il Nikkei 225 che lima lo 0,72%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata venerdì scorso, mentre, al contrario, lieve aumento per Shenzhen, che scambia con lo 0,27%, e per Shanghai, che mostra un +0,50%.
In denaro Hong Kong (+0,78%); sulla stessa tendenza, in rialzo Seul (+1,12%). Poco sotto la parità Mumbai (-0,47%); sui livelli della vigilia Sydney (-0,06%).
Guardando ai singoli titoli, Nissan Motor e Mitsubishi Motors sono state le migliori performance sul Nikkei dopo che i media locali hanno riferito che Honda Motor e Nissan stanno pianificando di fondersi e potrebbero anche coinvolgere Mitsubishi.
Sostanziale invarianza per l'Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,15%. Seduta sostanzialmente invariata per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,13%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese tratta 1,07%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,75%.