(Teleborsa) - Tokyo continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,24% sul Nikkei 225; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per Shenzhen, che chiude a -0,31%.
Giornata interlocutoria sui mercati asiatici in attesa delle decisioni di alcune delle principali banche centrali dell'area sui tassi di interesse. Oltre ad essere la settimana della FED, infatti, si attendono nuove comunicazioni anche da parte degli istituti centrali di Giappone, Tailandia, Indonesia e Filippine.
Non basta la crescita della produzione industriale della Cina secondo le attese a spingere i titoli quotati sui mercati cinesi. A frenare le contrattazioni è stata la decelerazione a novembre delle vendite al dettaglio che ha messo in luce la persistente debolezza della spesa dei consumatori. Preoccupazione anche sul settore immobiliare, con i prezzi delle case che sono scesi a un ritmo leggermente più lento di quanto previsto.
Sotto la parità Hong Kong, che mostra un calo dello 0,42%; sulla stessa tendenza, negativo Seul (-1,29%).
Variazioni negative per Mumbai (-1,14%); buona la prestazione di Sydney (+0,76%).
Seduta sostanzialmente invariata per l'Euro contro la valuta nipponica, che tratta con un moderato -0,11%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che scambia sui valori della vigilia. La giornata del 16 dicembre si presenta piatta per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo -0,17%.
Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese è pari 1,08%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 1,73%.
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