(Teleborsa) - L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), l'autorità di regolamentazione e supervisione dei mercati finanziari dell'UE, ha pubblicato l'ultimo pacchetto di relazioni finali contenenti standard tecnici e linee guida di regolamentazione prima della piena entrata in vigore del Markets in Crypto Assets Regulation (MiCA).

L'ESMA ha svolto un ampio lavoro di regolamentazione negli ultimi 18 mesi, comprendente oltre 30 standard tecnici e linee guida, molti dei quali sviluppati in collaborazione con l'Autorità bancaria europea (EBA).

"L'entrata in vigore del regime MiCA dal 30 dicembre 2024 segna un passo significativo verso l'adozione di un quadro normativo per il mercato delle criptovalute - ha commentato Verena Ross, presidente dell'ESMA - Tuttavia, è fondamentale riconoscere che il nuovo regime non sarebbe sufficiente a eliminare l'incertezza e la volatilità intrinseche nel mercato delle criptovalute e gli investitori dovrebbero comprendere appieno i rischi prima di impegnarsi in questo spazio".

Il pacchetto odierno contiene, tra le altre cose, norme tecniche di regolamentazione sugli abusi di mercato che specificano sistemi e procedure per prevenire e rilevare gli abusi di mercato nelle criptovalute, il modello per segnalare sospetti abusi di mercato nelle criptovalute e procedure di coordinamento tra autorità competenti per il rilevamento e la sanzione di situazioni di abusi di mercato transfrontaliere.

Inoltre, sono state rese note linee guida sull'idoneità che specificano in che modo i fornitori di servizi di criptovalute (CASP) che forniscono consulenza sulle criptovalute o sulla gestione del portafoglio di criptovalute devono fornire raccomandazioni adeguate ai propri clienti o prendere decisioni di investimento adeguate per loro conto. Queste regole sono allineate ai requisiti MiFID II in modo che i CASP che forniscono consulenza sia ai sensi di MiFID II che di MiCA siano soggetti a requisiti simili.

Le linee guida saranno tradotte nelle lingue ufficiali dell'UE e pubblicate sul sito dell'ESMA. Saranno applicate a partire da tre mesi dopo la pubblicazione delle traduzioni. Le relazioni finali con la bozza di RTS sono state sottoposte alla Commissione europea per l'adozione.