(Teleborsa) - BCC Banca Iccrea ha ricevuto da parte della Banca centrale europea (BCE) la notifica della decisione prudenziale (SREP decision), contenente gli esiti del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process - SREP). Tenuto conto delle analisi e delle valutazioni effettuate dall'Autorità di Vigilanza, la BCE ha determinato per il 2025, per il Gruppo BCC Iccrea, un Pillar 2 Requirement pari a 2,52% (tale requisito era pari al 2,53% nel 2024).

Per effetto di tale decisione prudenziale il requisito di Common Equity Tier 1 ratio da rispettare su base consolidata sarà pari a 9,50%, anche in considerazione dell'inclusione del Gruppo BCC ICCREA fra le istituzioni finanziarie significative del nostro Paese da parte della Banca d'Italia che ne conferma la rilevanza sistemica.

In particolare, tale requisito comprende: il requisito minimo di Pillar 1 pari al 4,50%; un requisito di capitale Pillar 2 (P2R) pari a 1,42%; la riserva di conservazione del capitale pari al 2,50%; la riserva O-SII buffer pari a 0,25%; la nuova riserva di capitale a fronte del rischio sistemico, recentemente introdotta, (Systemic Risk Buffer - SyRB) pari a 0,83%.

Inoltre, per effetto di tale decisione, gli ulteriori requisiti che il Gruppo BCC Iccrea deve rispettare sono i seguenti: 11,47% in termini di Tier 1 capital ratio; 14,10% in termini di Total capital ratio.

Nel terzo trimestre 2024 è continuata la crescita dei coefficienti patrimoniali del Gruppo BCC Iccrea che, al 30 settembre 2024, ammontavano al 23,66% per il Common Equity Tier 1 ratio e al 24,82% per il Total Capital ratio.