(Teleborsa) - Banco BPM ha ricevuto da parte della Banca centrale europea (BCE) la notifica della decisione prudenziale (SREP decision), contenente gli esiti del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process - SREP). Tenuto conto delle analisi e delle valutazioni effettuate dall’Autorità di Vigilanza, la BCE ha determinato per il 2025 un "Pillar 2 Requirement (P2R)" complessivo pari al 2,25%, in miglioramento rispetto al 2,52% valido per il 2024.
Il requisito a livello di Common Equity Tier 1 ratio da rispettare su base consolidata dal 1° gennaio 2025 sarà pertanto pari al 9,18%; esso comprende: il requisito minimo di Pillar 1 pari al 4,50%; un requisito di capitale Pillar 2 (P2R) all’1,266%; la riserva di conservazione del capitale al 2,50%; la riserva O-SII buffer1 allo 0,50%; la riserva di capitale anticiclica allo 0,039%; la nuova riserva di capitale a fronte del rischio sistemico (systemic risk buffer, SyRB) pari allo 0,378%.
Gli ulteriori requisiti che Banco BPM deve rispettare sono i seguenti: 11,10% in termini di Tier 1 capital ratio; 13,67% in termini di Total capital ratio.
Il Gruppo Banco BPM supera ampiamente tutti i requisiti prudenziali assegnati e, alla data del 30 settembre 2024, i coefficienti patrimoniali su basi stated erano i seguenti: 15,48% Common Equity Tier 1 ratio; 17,73% Tier 1 ratio; 20,72% Total Capital ratio.