(Teleborsa) - Alla luce degli aggiornamenti relativi alle persone rimaste coinvolte nell’incidente di Calenzano, Eni esprime nuovamente "la propria vicinanza alle famiglie delle persone decedute e alle persone ferite o comunque coinvolte" e, in merito alle molteplici ipotesi della prima ora che stanno emergendo in merito alla dinamica e cause dell’incidente, conferma che "sta collaborando strettamente con l’autorità giudiziaria per individuare quanto prima, in modo rigoroso tramite le opportune e approfondite verifiche tecniche, le cause reali dell’esplosione, delle quali è assolutamente prematuro ipotizzare la natura".
Lo rende noto il Gruppo, con un comunicato, in cui sottolinea che "ogni informazione di dettaglio sarà messa a disposizione da Eni alle autorità giudiziarie che stanno conducendo le indagini, anche a salvaguardia del segreto investigativo".