(Teleborsa) - Alerion Clean Power, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle energie rinnovabili, ha preso atto delle indagini che riguardano Josef Gostner, presidente e AD della società, a cui sono contestati, nella sua qualità di presidente, l'abuso o comunicazione
illecita di informazioni privilegiate nonché la raccomandazione o induzione di altri alla commissione di abuso di informazioni privilegiate.

La società risulta "completamente estranea" alle indagini e fornirà tutta la collaborazione richiesta dagli inquirenti per l'accertamento di ogni circostanza rilevante ai fini delle indagini medesime. Inoltre, "dopo attenta valutazione ha confermato la propria fiducia al presidente", si legge in una nota.

Per quanto noto alla società, il presidente Josef Gostner, anche per conto degli altri membri della famiglia Gostner interessati dalla vicenda in questione, ha ribadito la propria estraneità ai fatti contestati, rivendicando la piena correttezza del suo operato, e ha al contempo espresso piena fiducia nelle verifiche della magistratura inquirente e la ferma volontà di collaborare attivamente, confidando nel completo e tempestivo chiarimento della propria posizione.

Secondo quanto scrive il Trentino, tra il 2020 e il 2021, Gostner avrebbe fornito "informazioni rilevanti da lui detenute a sua nipote Manuela Gostner e all'ex moglie Karoline Fink, entrambe titolari di azioni di quella società". In particolare, secondo l'accusa, "le induceva a non vendere le azioni detenute e, nel caso di Manuela Gostner, la informava del futuro aumento di capitale che difatti il CdA della società approvava nei mesi successivi". Altre informazioni dello stesso tenore sarebbero state fornite ai figli Alexander e Tobias e a suo fratello Emst, tutti indagati dalla Procura.