(Teleborsa) - Discesa moderata per Tesla Motors, che propone una variazione percentuale negativa dell'1,05% rispetto alla seduta precedente, dopo che un giudice del Delaware ha di nuovo bocciato il pacchetto retributivo da circa 56 miliardi di dollari per il suo amministratore delegato, Elon Musk, a causa di irregolarità nel processo di approvazione.

Il giudice ha confermato la sua precedente sentenza che respingeva il compenso multimiliardario, spingendo così il consiglio di amministrazione di Tesla in una situazione di maggiore incertezza su come compensare il suo amministratore delegato per un decennio di lavoro.

Comparando l'andamento del titolo con l'S&P 100, su base settimanale, si nota che l'azienda attiva nel settore automotive mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +4,31%, rispetto a +1,56% dell'S&P 100).

Lo status tecnico di breve periodo di Tesla Motors mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 356,2 USD. Rischio di eventuale correzione fino al target 350. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 362,4.