(Teleborsa) - Pressione sul principale produttore di chip, che tratta con una perdita del 3,24%.
L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Intel, che fa peggio del mercato di riferimento.
L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva del colosso dei semiconduttori, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 23,62 USD. Primo supporto visto a 22,82. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 22,49.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)