(Teleborsa) - Protagonista la compagnia telefonica statunitense, che mostra un'ottima performance, con un rialzo del 4,21%.
Comparando l'andamento del titolo con l'S&P-500, su base settimanale, si nota che AT&T mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +2,4%, rispetto a +0,94% dell'indice del basket statunitense).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da AT&T restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 24 USD. Il supporto più immediato è stimato a 23,35. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 23,04, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)