(Teleborsa) - Proseguono le iniziative di Intesa Sanpaolo con le matricole universitarie. La banca oggi incontra più di 500 studenti all'Università di Trento per il programma Build Your Future, ideato da Intesa Sanpaolo e realizzato in collaborazione con scuole e università per coinvolgere circa 10.000 studenti di tutta Italia e ispirarli sui grandi processi trasformativi dell’economia e della società (digitalizzazione, intelligenza artificiale, blue e space economy, life science e altri).

L’obiettivo è approfondire la conoscenza di alcune competenze chiave per la crescita formativa e personale, tra cui le competenze trasversali, e promuovere nelle nuove generazioni una maggiore consapevolezza del contesto in rapida e continua trasformazione. Nel 2023 il Gruppo guidato dal Consigliere Delegato e CEO Carlo Messina ha coinvolto oltre 2000 scuole e università, ne sono previste 4.000 nell'orizzonte di Piano d'Impresa 2022-2025.

"Con Build Your Future stiamo incontrando migliaia di studentesse e studenti in tutta Italia per ispirarli sui nuovi trend trasformativi dell’economia e della società. - spiega Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem e Global Value Programs Intesa Sanpaolo - Intendiamo trasmettere alle nuove generazioni la voglia di costruire il futuro con un approccio proattivo fornendo strumenti e stimoli sulle competenze chiave in un mercato del lavoro in continua e rapida trasformazione. Il programma entro il 2024 avrà coinvolto oltre 10.000 studenti e rientra nel più ampio impegno di Intesa Sanpaolo che da sempre ha una grande attenzione alla formazione dei giovani, allo sviluppo di competenze trasversali, al sostegno alla ricerca e all’internazionalizzazione di scuole e università. Attraverso questa iniziativa vogliamo stimolare l’integrazione del mondo accademico con il tessuto industriale, produttivo e dei servizi".

L’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con l'Università di Trento: di fronte a più di 500 studenti, si alternano esperti, professionisti, docenti universitari, imprenditori e startup con i quali verrà approfondito anche il ruolo delle nuove tecnologie e l’importanza nella loro esperienza delle soft skill per affrontare con successo i continui cambiamenti in corso. Tra questi i professori dell’Ateneo Alberto Montresor, Prorettore alla terza missione e rapporti con la scuola e Stefano Oss, Delegato del Rettore a Comunicazione della scienza e orientamento scuola-università, con Francesca Gerosa, Vicepresidente e Assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento ed e Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem e Global Value Programs Intesa Sanpaolo hanno evidenziato l’importanza di creare sinergie tra amministrazione pubblica, università e tessuto imprenditoriale a favore dei giovani. Ma al centro dell’evento anche le soft skills, come la capacità di superare i propri limiti, le nuove professioni del futuro con Daniele Cassioli, campione paralimpico di sci nautico, Veronica Civiero, digital entrepreneur Founder Value & Care, Irene Ferri, Chief Agronomist Cultifutura, Antonello Nakhleh, Istruttore, Formatore, Allevatore, Coadiutore e Redattore in ambito cinotecnico hEllo dog cinofilia ed Elia Bombardelli, docente di matematica e fisica e content creator.

Per comprendere e anticipare i cambiamenti, tramite la struttura Education Ecosystem and Global Value Programs guidata da Elisa Zambito Marsala, Intesa Sanpaolo ha promosso un Osservatorio permanente, Look4ward, che ha l’obiettivo di individuare i fabbisogni di nuove competenze e da cui emerge che le professioni del futuro saranno sempre più caratterizzate dalla fusione tra conoscenze tecniche verticali, competenze trasversali e capacità relazionali.