(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con il settore auto sotto la lente, dopo le dimissioni del CEO Carlo Tavares, da Stellantis. Intanto in Germania, Volkswagen è alle prese con lo sciopero dei dipendenti.
L'Euro / Dollaro USA è in calo (-0,73%) e si attesta su 1,05. Vendite diffuse sull'oro, che continua la giornata a 2.627,9 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,12%.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +118 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,26%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte passa di mano sulla parità, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Preda dei venditori Parigi, con un decremento dello 0,96%. A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-0,73%) e si attesta su 33.171 punti; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 35.345 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento dell'1,65%.
Bilancio positivo per Nexi, che vanta un progresso dello 0,71%.
Sostanzialmente tonico Banca MPS, che registra una plusvalenza dello 0,68%.
Guadagno moderato per Prysmian, che avanza dello 0,54%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -7,26%, dopo le dimissioni di Tavares.
Si concentrano le vendite su Italgas, che soffre un calo del 2,03%.
Tentenna Moncler, che cede l'1,45%.
Sostanzialmente debole Iveco, che registra una flessione dell'1,14%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Moltiply Group (+1,33%), Cementir (+1,27%), GVS (+1,17%) e Webuild (+1,06%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Juventus, che continua la seduta con -4,12%.
Vendite su Sanlorenzo, che registra un ribasso del 2,56%.