(Teleborsa) - Il conflitto ucraino ha vissuto una delle sue giornate più drammatiche, mentre Donald Trump si prepara a sbarcare alla Casa Bianca, promettendo di portare la pace tra Mosca e Kiev.
Il permesso dato dagli Usa e dalla Gran Bretagna a Kiev di attaccare in profondità il territorio russo con i missili da loro forniti ha fatto assumere al conflitto "un carattere globale", e Mosca si riserva il diritto di colpire anche le infrastrutture militari di Washington e Londra. E' il monito lanciato dal presidente russo Vladimir Putin nel discorso serale alla nazione, durante il quale, come prima risposta, ha annunciato il test su un obiettivo militare in Ucraina di un nuovo missile balistico ipersonico, l'Oreshnik (noccioleto).
Il capo del Cremlino ha così squarciato il velo di mistero che avvolgeva il lancio dalle prime ore del mattino, da quando il governo di Kiev aveva denunciato l'utilizzo da parte dei russi di un missile balistico intercontinentale, uno di quelli in grado di colpire fin negli Stati Uniti con testate nucleari. Un funzionario americano aveva smentito tale versione, affermando che si trattava invece di un vettore a medio raggio.
Putin ha confermato, precisando che contro il nuovo missile, capace di viaggiare a 2-3 chilometri al secondo, non esistono difese aeree efficaci. Mosca continuerà a testarlo in questo conflitto, ha aggiunto, scegliendo gli obiettivi "sulla base delle minacce alla sicurezza della Federazione Russa", ma che i civili saranno avvertiti in anticipo i civili ad abbandonare le aree che potrebbero essere oggetto di attacchi.
Putin minaccia "guerra globale" (aspettando Trump)
Ecco cosa ha detto il Capo del Cremlino
22 novembre 2024 - 08.20