(Teleborsa) - Sottotono l'istituto di credito lombardo, che passa di mano con un calo del 2,47%.

L'andamento di Popolare di Sondrio nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.


Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 7,272 Euro. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 6,962. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 6,828 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)