(Teleborsa) - "L’eccessiva farraginosità degli iter amministrativi e la lentezza delle procedure pubbliche sono un problema che ha delle ripercussioni significative sul tessuto produttivo delle piccole e medie imprese e, dunque, sulla crescita e lo sviluppo del Paese. Secondo l’Anac i tempi delle gare pubbliche in Italia restano molto più lunghi che negli altri Stati europei: oltre il doppio rispetto a Francia e Germania. Tagliare la durata delle gare di appalto è anche uno degli obiettivi del Pnrr, che impegna il nostro Paese. In tale contesto, la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è una riforma cruciale che consentirebbe di avviare un effettivo processo di sburocratizzazione e imprimere altresì un’accelerazione nei pagamenti dei crediti delle p.a. alle imprese per la realizzazione delle opere strategiche. Al contempo, è necessaria una razionalizzazione ed un efficientamento dell’impianto normativo oltre alla creazione di una patente aziendale digitale aggiornata dalle varie agenzie come unico documento da depositare per le gare di appalto". È quanto dichiara Antonio Borraccino, Fondatore del Gruppo Collextion, leader nel mercato italiano dei crediti verso la P.A.

"Il Rapporto presentato dall’ex Presidente del Consiglio Draghi rileva, peraltro, come la competitività dell’UE dipenderà sempre più dalla digitalizzazione di tutti i settori, in termini sia di competitività di costo, sia sempre più di innovazione e qualità. L’AI potrebbe aiutare l’ecosistema Europa a raggiungere un tasso di crescita annuale della produttività fino al 3% entro il 2030 per un controvalore superiore a 570 miliardi di dollari, secondo i dati che emergono dal Report di Mckinsey Global Institute. In tal senso, una maggiore efficienza nello sviluppo dei modelli AI attraverso piattaforme di dati ottimizzate per il computing sarà la via maestra per ridurre duplicazioni e sprechi inutili. Basti pensare - osserva Borraccino - che in Italia una buona parte dei fallimenti delle aziende derivano da problematiche inerenti mancati pagamenti o contenziosi tra aziende e pubbliche amministrazioni. Eppure, le opportunità offerte dalle nuove tecnologie nell’ambito dell’informatizzazione dei pagamenti sembrano avvicinarsi ad un momento di svolta. Come Gruppo Collextion, abbiamo elaborato una piattaforma digitale che si avvale di un sistema avanzato di intelligenza artificiale predittiva dotato di algoritmi sofisticati, al fine di ottimizzare ogni fase del processo di risoluzione delle controversie e riteniamo che da qui ai prossimi anni ci possano essere margini di sviluppo importanti. Contestualmente - conclude Borraccino - è auspicabile l’introduzione di una legislazione più snella che renda il mercato più chiaro e le procedure più trasparenti per tutti".