(Teleborsa) - "L'impegno di Snam per garantire la sicurezza e la transizione energetica del Paese si concretizza attraverso gli interventi infrastrutturali che il Gruppo intraprende sul territorio nazionale. Penso ad opere come la Linea Adriatica, che garantirà 10 miliardi di metri cubi all'anno di capacità aggiuntiva di trasporto dal Sud al Nord del paese, e alle due FSRU, la Italis Lng operativa a Piombino e la BW Singapore che lo sarà a Ravenna nel primo trimestre del 2025, garantendo un aumento di 10 miliardi di metri cubi all'anno della capacità di rigassificazione del Paese". Lo detto Massimo Derchi, Chief Operations Officer di Snam, intervenendo all'Assemblea di Anci.

"Ma anche al SoutH2 Corridor, la dorsale che consentirà di trasportare l'idrogeno verde dal Nord Africa al cuore dell'Europa e il progetto Ravenna CCS, in joint venture con Eni, per la cattura e lo stoccaggio della CO2 - ha proseguito - Tutti questi investimenti sarebbero impossibili senza il coinvolgimento attivo delle comunità che ne ospitano la realizzazione, un tassello fondamentale nel più ampio rapporto che Snam intrattiene con tutte le parti interessate".

"Ci siamo presi l'impegno di restituire i territori identici a come li abbiamo trovati ante-operam, e dal 2027 genereremo addirittura un impatto positivo - ha detto Derchi - Per non parlare del contributo economico e sociale: il valore aggiunto al PIL generato nel 2023 dagli investimenti Snam sul territorio nazionale è stato pari a 2,7 miliardi di euro".