(Teleborsa) - Le azioni del gruppo dell'imprenditore indiano Gautam Adani sono crollate nelle Borse asiatiche dopo che il suo presidente è stato incriminato da un tribunale federale di New York.

Il magnate è stato accusato dai procuratori statunitensi di aver distribuito più di 250 milioni di dollari, in tangenti, per ottenere delle commesse, a funzionari del governo indiano. Si tratta di contratti di energia solare che avrebbero potuto generare profitti per oltre 2 miliardi di dollari.

I titoli della capogruppo Adani Enterprises sono crollata del 10 per cento, mentre Adani Energy è scivolata del 20 per cento e Adani Ports è scesa del 10 per cento.

La multinazionale indiana rifiuta le accuse dei procuratori statunitensi e in un comunicato il portavoce del gruppo ha affermato: "Rifiutiamo le accuse del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e della Securities and Exchange Commission contro i responsabili della società Adani Green; le accuse sono totalmente prive di fondamento".