(Teleborsa) - Con la distribuzione, nella giornata di oggi, dei 3 miliardi di dividendi a valere sul bilancio 2024, Intesa Sanpaolo – segnando un +205% – è la prima banca dell’Eurozona per total shareholder return, ovvero crescita del valore dell’azione e distribuzione di dividendi a
partire dal 1° gennaio 2014.
Negli ultimi 10 anni la banca guidata da Carlo Messina ha infatti registrato una crescita in Borsa del 107%, con un aumento della capitalizzazione di 37 miliardi di euro da gennaio 2014; riconosciuto ai propri azionisti dividendi per 31 miliardi di euro con un dividend
yield cumulato del 98%, tenendo conto dell’interim dividendi pagato oggi.
Nel confronto con le altre principali banche dell’eurozona, Santander, che ha effettuato aumenti di capitale per 15 miliardi di euro, ha distribuito ai propri azionisti 23 miliardi di euro, mentre BNP Paribas ne ha distribuiti 35 miliardi di euro, con un dividend yield cumulato del 51%.
Rispetto al 2014 Intesa Sanpaolo è passata dalla nona alla terza posizione per capitalizzazione, con 66 miliardi di valore (chiusura di ieri), ad una incollatura da BNP Paribas con 67 miliardi, mentre Santander si attesta a 70 miliardi.