(Teleborsa) - Banca Akros ha incrementato a 10 euro per azione (dai precedenti 9 euro) il target price su ICOP, società di ingegneria del sottosuolo quotata su Euronext Growth Milan e tra i principali operatori europei in ambito microtunneling e fondazioni speciali, confermando la raccomandazione sul titolo a "Buy".
Dopo i risultati del primo semestre, gli analisti hanno ridotto i ricavi nominali FY24 a causa di un ritardo in alcune attività consortili (tuttavia con un margine basso) parzialmente compensato da un volume maggiore di lavori diretti (margine elevato). L'effetto positivo del mix di margine ha portato a confermare l'EBITDA FY24 a 40,5 milioni di euro. Hanno anche leggermente aumentato l'EBITDA FY25/26 (+5/1%) per riflettere una redditività superiore alle aspettative nelle attività core. Infine, hanno leggermente aumentato il capex FY24 e il tasso di imposta ma con un impatto trascurabile sull'utile netto e sul debito netto.
Si prevede che i proventi dell'IPO saranno utilizzati principalmente per M&A. ICOP è alla ricerca di un potenziale target attivo nel settore delle fondazioni negli Stati Uniti. Data la sua sana leva finanziaria, gli analisti pensano che ICOP potrebbe anche considerare un target più grande rispetto all'ipotesi originale (ricavi di 20/30 milioni di euro e margine EBITDA del 10/15%). La strategia di ICOP è quella di aumentare la diversificazione geografica del gruppo, di generare sinergie in tecnologia e competenza operativa e di espandere il portafoglio del target. "Poiché la società è ora quotata da 5 mesi, riteniamo ragionevole aspettarci notizie in merito relativamente presto", viene sottolineato.