(Teleborsa) - La Fondazione PACTA (Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo), promossa da Aeroporti di Roma, ha rappresentato l’Italia alla COP29, in corso a Baku, Azerbaijan. Durante il side event intitolato "Il settore del trasporto aereo italiano unito per la decarbonizzazione", organizzato nel Padiglione Italia, sono stati illustrati i progressi e le proposte innovative per raggiungere la neutralità climatica nel settore aeronautico.

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto all’evento, ha sottolineato l’importanza di investire in carburanti sostenibili (SAF – Sustainable Aviation Fuel), capaci di ridurre le emissioni di CO2 fino all’80% rispetto ai combustibili fossili tradizionali. Ha inoltre ricordato il Decreto da 260 milioni di euro destinato alla riconversione delle raffinerie in bioraffinerie per incentivare la produzione di SAF. "Collaborazione e investimenti sono fondamentali per modernizzare il trasporto aereo e renderlo sostenibile," ha affermato.

La Fondazione PACTA, che riunisce 17 membri tra aziende, istituzioni e associazioni del settore, ha presentato iniziative per promuovere l’utilizzo dei SAF e la ricerca su tecnologie di propulsione avanzate. Tra i progetti evidenziati, l’iniziativa "Fly with SAF" di ITA Airways e Aeroporti di Roma, che permette alle aziende di finanziare l’uso di carburanti sostenibili per ridurre l’impronta carbonica dei viaggi di lavoro.

Aeroporti di Roma, in linea con l’Agenda 2030 dell’ONU e l’obiettivo di emissioni nette zero entro il 2050, ha annunciato un programma europeo per incentivare l’uso di SAF a partire dal 2025, rivolto agli aeromobili di Aviazione Generale presso l’aeroporto di Ciampino. Inoltre, la Fondazione promuove lo sviluppo di aeroporti green, energie pulite, e sistemi di trasporto intermodali per un trasporto più efficiente e inclusivo.

Tra gli interventi, spiccano quelli di Marco Troncone, AD di Aeroporti di Roma e Presidente della Fondazione PACTA, e Pierluigi Di Palma, Presidente ENAC. Entrambi hanno ribadito il ruolo chiave della collaborazione tra imprese e istituzioni per guidare il settore verso un futuro sostenibile.

La partecipazione alla COP29 consolida il ruolo dell’Italia e della Fondazione PACTA come protagonisti nell’affrontare la sfida della decarbonizzazione di uno dei settori più complessi da trasformare, con l’obiettivo di un trasporto aereo innovativo e rispettoso dell’ambiente.

"Un’aviazione che raggiunga una piena neutralità climatica è l’obiettivo, possibile, su cui lavoriamo con convinzione, ma questo potrà avvenire solo preservando il ruolo che il settore svolge per il progresso sociale ed economico, e dunque secondo una logica di sviluppo sostenibile" – ha dichiarato Marco Troncone, CEO di Aeroporti di Roma e Presidente Fondazione PACTA, proseguendo: "Questa è la stella polare della Fondazione, facendo squadra a livello nazionale e muovendosi su basi scientifiche: dopo aver esportato ed illustrato la nostra best practice Italiana, negli ultimi due anni, in consessi internazionali come il Parlamento Europeo e la COP28 di Dubai, la nostra presenza alla COP29 di Baku rappresenta un ulteriore passaggio cruciale per continuare a porre all’attenzione globale la nostra attività ‘di sistema’ verso i comuni obiettivi di decarbonizzazione".

Il Presidente Enac Pierluigi Di Palma: "La decarbonizzazione del trasporto aereo rappresenta una sfida e un’opportunità per il settore dell'aviazione. È un grande onore per me intervenire alla COP29, che rappresenta un importante momento di confronto sul cambiamento climatico, come Presidente di Enac e Presidente del Comitato Istituzionale della Fondazione PACTA. Dopo aver ascoltato la puntuale Relazione introduttiva dell’Ingegner Troncone, sottolineo come l’Enac, in questo percorso, rappresenta la sintesi tra pubblico e privato e facilita il dialogo tra Istituzioni e imprese, promuovendo azioni per affrontare le sfide ambientali con soluzioni innovative. L’Enac, fin dalla sua istituzione, ha incardinato la propria missione nel segno della riconciliazione del trasporto aereo con l’ambiente, obiettivo ribadito con forza da Enac in importanti forum nazionali e internazionali, come la terza Conferenza ICAO sui Carburanti Alternativi per l’Aviazione (CAAF/3), tenutasi lo scorso anno a Dubai. Il percorso sinergico di un intero comparto verso la decarbonizzazione richiede un forte impegno da parte di tutti noi per contribuire a garantire un futuro al pianeta".

"Il nostro impegno verso la decarbonizzazione del settore aereo ci ha portato in tre anni ad avere il 61% della nostra flotta composto da aerei di nuova generazione, contribuendo al tempo stesso, con la Fondazione Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, ad un lavoro sinergico di un'intera filiera, che vede il coinvolgimento attivo e la collaborazione di istituzioni, enti aeroportuali e compagnie aeree – ha dichiarato Andrea Benassi, Direttore Generale ITA Airways - Inoltre, con iniziative come 'Fly with SAF', stiamo facendo passi concreti verso un futuro più sostenibile, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo l'uso di carburanti sostenibili anche nei confronti dei nostri clienti corporate. Proseguiamo, quindi, il percorso per raggiungere l'obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050, auspicando di poter contare anche sul supporto dei decisori pubblici al fine di accompagnare la transizione ecologica in maniera sostenibile per il settore aereo".

Olivier Jankovec, Direttore generale di ACI EUROPE, ha commentato: "PACTA e il Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo in Italia, da cui nasce la Fondazione, sono iniziative davvero esemplari che dimostrano la forza di un approccio collaborativo nell'affrontare l'impatto del nostro settore sul clima. Serve che tuti siano coinvolti, e che nessuno sia lasciato indietro nel più grande progetto di trasformazione della nostra industria. La nuova iniziativa "Fly with SAF" di ITA Airways e ADR si aggiunge al curriculum esemplare degli aeroporti di Roma-Fiumicino e Roma-Ciampino, certificati dall'Airport Carbon Accreditation con il Livello 4+ per aver seguito un percorso di riduzione delle emissioni di carbonio pienamente allineato con l'Accordo di Parigi. Il SAF rimane la soluzione più rapida a nostra disposizione per ridurre l'impatto climatico del nostro settore, e c'è ancora molto da fare per svilupparla e distribuirla su larga scala".

La Fondazione PACTA, supportata da ENAC e a cui aderiscono aziende e multinazionali tra cui ENI, ITA Airways, Aeroporto di Bologna, Airbus, Aviapartner, Enel, Gruppo SAVE, Mundys, Swissport, Aeroporti 2030, Aviation Services, Boeing, Italo, Marsh, Roland Berger e Snam, ha infatti l’obiettivo, grazie all'attività di raccolta e diffusione di conoscenza scientifica sul tema della decarbonizzazione, di contribuire in maniera indipendente e trasparente al dibattito pubblico sui temi ambientali, favorendo il dialogo tra istituzioni, enti pubblici e privati, imprese e associazioni attive nel settore del trasporto aereo e della sostenibilità.

Hanno partecipato, fra gli altri, Marina Bottelli, Managing Director di Swissport Italia, Matteo Festuccia, Business Development Director di Aviapartner, il Professor Marco Frey, Presidente UN Global Compact Network Italia, Katia Riva, Chief Sustainability & Transformation Officer di Mundys, Nazareno Ventola, AD e Direttore Generale Aeroporto di Bologna, e Davide Bassano, Director of Sustainability Gruppo SAVE.

Il prossimo appuntamento della Fondazione PACTA – Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo è il 3° Annual Congress, in programma a Roma giovedì 28 Novembre 2024, in cui sarà illustrato l’avanzamento degli scenari, nonché le ultime proposte e gli studi elaborati per arrivare a traguardare l’obiettivo Net Zero nei tempi prefissati.