(Teleborsa) - Esprinet, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella distribuzione di IT, Consumer Electronics e Advanced Solutions, smentisce
categoricamente il coinvolgimento nell'ambito delle indagini condotte dalla procura europea su frodi IVA e false fatturazioni.

Lo si legge in una nota arrivata su richiesta di CONSOB e in riferimento a quanto pubblicato da Il Sole 24 Ore, il quale ha scritto che "nella pianificazione di illecite transazioni in frode Iva era stata inserita anche Esprinet [...]. Ma la rete di società coinvolte nella vasta frode carosello con fatture false da 1,3 miliardi coinvolge anche 20 persone giuridiche estere e 124 italiane (quelle indagate risultano 400), tutte interconnesse da un vorticoso giro di false fatturazioni che arrivavano in diversi Paesi UE".

Ieri, in un'indagine condotta dall'European Public Prosecutor's Office (EPPO) di Milano e Palermo, nome in codice "Moby Dick", sono stati eseguiti ordini di detenzione nei confronti di 43 sospettati. L'EPPO sta indagando su una frode IVA da 520 milioni di euro, con un forte coinvolgimento di diversi gruppi mafiosi.