(Teleborsa) - Prevale la cautela a Tokyo, con il Nikkei 225 che termina la seduta con un leggero aumento dello 0,28%. Al contrario, viene venduto parecchio il mercato di Shenzhen, che continua la seduta al -2,34%, mentre Shanghai segna un -1,40%.

Sull'andamento dei listini pesano i tanti dati macro pubblicati nelle ultime ore, oltre le parole del presidente della Fed Jerome Powell, che ha indicato di non avere fretta nella riduzione dei tassi.

Le vendite al dettaglio in Cina sono aumentate più del previsto a ottobre, mentre i dati sulla produzione industriale e sugli investimenti hanno deluso le previsioni. In Giappone, il PIL del terzo trimestre è cresciuto più delle attese.

Consolida i livelli della vigilia Hong Kong (+0,18%); come pure, sulla parità Seul (-0,08%). Chiusa Mumbai; in frazionale progresso Sydney (+0,7%).

Sostanzialmente invariata la seduta per l'Euro contro la valuta nipponica, che scambia sui valori della vigilia. Piccolo spunto rialzista per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,23%. La giornata del 14 novembre si presenta piatta per l'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un esiguo +0,24%.

Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese tratta 1,08%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,09%.