(Teleborsa) - Si è tenuto oggi presso il Ministero dell’istruzione e del merito un tavolo di contrattazione avente ad oggetto l’integrazione MOF di cui al D.L. 160 del 28/10/2024, articolo 10 (milioni 13,7), il D.M. ripartizione continuità as 2023-24, Avvio confronto CCNI Economie MOF anni precedenti.
La delegazione Anief - composta dalla segretaria generale Daniela Rosano e Alberico Sorrentino responsabile dipartimento DSGA - ha portato al tavolo le proprie proposte. L’Amministrazione - rappresentata dai Direttore Generali Jacopo Greco, Gianna Barbieri e dalla Dirigente Francesca Busceti - ha sottoposto alle organizzazioni sindacali le proprie proposte partendo dalle risorse stanziate dal Dl lavoro. La base di partenza sarebbe il numero delle cessazioni pari circa a 23mila.
La proposta del MIM è di riconoscere 300 euro lordo stato a pratica per un costo totale di circa 7 milioni di euro lordo stato. I restanti 6,7 milioni verrebbero destinati alle scuole per implementare la voce degli incarichi specifici connessi alle pratiche PNRR, con un riparto di circa 860 euro lordo stato a scuola.
Anief ha ribadito la contrarietà all’ obbligo di utilizzare passweb per gli amministrativi, si tratta di una procedura per la quale il personale non è adeguatamente formato, da sempre abbiamo chiesto un organico aggiuntivo per la gestione di queste pratiche.
La delegazione Anief ha chiesto ancora una volta di "rispedire all'INPS le pratiche passweb" visto che le segreterie sono state depauperate di personale e vessate da sempre più adempimenti, ma principalmente perché la competenza sulla materia è dell'Inps e non può continuare ad essere scaricata sulle scuole.
Il Sindacato guidato da Marcello Pacifico ha già impugnato la circolare sulle pensioni ed ha presentato emendamenti anche al DL lavoro finalizzati ad attivare l'organico aggiuntivo ATA.
Sulle ulteriori risorse da distribuire e relative al personale che si occupa di progetti PNRR la richiesta è infatti di impiegarlo per l’attivazione di contratti aggiuntivi che quest’anno non sono stati rinnovati.
Sulla continuità didattica viene presentato il DM che prevede lo stanziamento di 30 milioni, che sarà distribuito alle scuole sulla base di un valore di un indicatore che tenga conto di alcuni criteri e in particolare: status sociale, economico e culturale (ESCS), dispersione scolastica, presenza degli alunni stranieri, incidenza di turn over registrata nell’ultimo triennio.
Anief chiede da sempre l’attribuzione di indennità aggiuntive al personale scolastico per sanare la disparità di trattamento del personale precario, per chi lavora lontano dalla propria residenza e in considerazione dello stress lavoro correlato del personale docente.
La discussione sulle economie dei 31milioni di euro destinati integralmente alle materie di cui alla dichiarazione congiunta siglata a margine del Ccni Mof del 26 settembre 2024, è stata rinviata al 28 novembre data del prossimo incontro. L'Amministrazione ha chiesto alle organizzazioni sindacali di trasmettere le proprie proposte.
Materie oggetto della dichiarazione congiunta: incrementare il fondo per gli incarichi specifici ATA; incrementare l’indennità parte variabile per i Direttori SGA; assegnare una somma una tantum per il personale ATA destinatario dell’art. 54 co.4 del CCNL 2019/21; incrementare il fondo per la valorizzazione professionale docenti con riferimento alla continuità didattica; riconoscere le indennità di servizio nelle piccole isole per il personale ATA; dare soluzione al riconoscimento degli arretrati relativi alla indennità di parte fissa degli assistenti amministrativi che svolgono funzioni superiori in sostituzione di Dsga titolari; riconoscere il compenso dovuto ai Dsga reggenti negli anni 2021/22 – 2022/2023 – 2023/2024.