(Teleborsa) - Garofalo Health Care (GHC), società quotata su Euronext STAR Milan e tra i principali operatori del settore della sanità privata accreditata in Italia, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati pari a 347,3 milioni di euro, in aumento di 84,2 milioni di euro rispetto a 263,1 milioni di euro registrati nei 9M2023 (+32,0%). A parità di perimetro, ovvero escludendo il contributo di Sanatorio Triestino e del Gruppo Aurelia Hospital, i ricavi risultano in crescita del 3,9%.
L'Operating EBITDA Adjusted consolidato si è attestato a 58,9 milioni di euro, in aumento del 15,6%, con una marginalità del 17,0%. Escludendo il contributo di Sanatorio Triestino e del Gruppo Aurelia Hospital, l'Op. EBITDA Adjusted risulta in crescita del 3,2%, con una marginalità del 19,5%. Il Risultato netto del Gruppo si è attestato a 18,7 milioni di euro, con un incremento dell'1,4%.
"Ci avviciniamo alla fine del 2024 con risultati novestrali che confermano pienamente la nostra visione sull'anno, nonostante siano fisiologicamente impattati dalla stagionalità del trimestre estivo - ha commentato l'AD Maria Laura Garofalo - I risultati del Gruppo in questi 9 mesi, in crescita su tutti gli indicatori rispetto allo scorso esercizio, confermano la capacità delle nostre strutture di risultare estremamente attrattive anche per pazienti privati e Fuori-Regione, grazie a un parco tecnologico all'avanguardia ed a personale altamente specializzato. Siamo confidenti che il quarto trimestre possa esprimere performance di assoluto rilievo, in vista di un 2025 che vedrà il Gruppo traguardare obiettivi di crescita ancora più ambiziosi anche grazie alle nuove iniziative già messe in cantiere".
Al 30 settembre 2024 la Posizione Finanziaria Netta (PFN) di GHC risulta pari a 195,4 milioni di euro, data da liquidità per 36,8 milioni di euro e debito finanziario per 232,2 milioni di euro.
GHC, ricavi 9 mesi salgono a 347 milioni di euro con contributo M&A
14 novembre 2024 - 18.07