(Teleborsa) - Giornata poco mossa per il mercato azionario statunitense, mentre calano i rendimenti dei Treasury, dopo che l'inflazione negli Stati Uniti ha accelerato leggermente come previsto a ottobre, confermando le attese per un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve alla sua prossima riunione il mese prossimo. Ieri Neel Kashkari (Minneapolis Fed) ha affermato che solo dati peggiori sull'inflazione potrebbero allontanare un taglio a dicembre.

Secondo i dati del Dipartimento del Lavoro, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,6% su base annua il mese scorso, rispetto al 2,4% di settembre. Su base mensile, è aumentato dello 0,2%, in linea con il ritmo di settembre. La cosiddetta misura "core", che elimina voci più volatili come cibo e carburante, è aumentata del 3,3% su base annua e dello 0,3% su base mensile.

Sempre sul fronte macroeconomico, le domande di mutuo negli Stati Uniti sono state in leggero aumento la settimana scorsa (dopo un crollo in quella prima), mentre i tassi sui mutui trentennali sono aumentati ancora.

Tra le società che hanno diffuso i conti nelle ultime ore, Spotify ha registrato una crescita nel terzo trimestre di abbonati e margini di profitto, Instacart ha registrato forti ricavi nel terzo trimestre e Cava Group ha aumentato le sue previsioni per l'intero anno per un terzo trimestre consecutivo.

Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,1% sul Dow Jones; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l'S&P-500, che continua la giornata a 5.989 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,02%); con analoga direzione, senza direzione l'S&P 100 (+0,05%).