(Teleborsa) - Alla vigilia del suo sbarco a Washington – dove incontrerà nello Studio Ovale Joe Biden ma anche lo speaker della Camera Mike Johnson e il neo leader della maggioranza repubblicana al Senato – Donald Trump continua a svelare il casting della sua futura amministrazione.

Trump
ha annunciato di aver nominato "il grande Elon Musk, in collaborazione con il patriota americano Vivek Ramaswamy" alla guida del nuovo Dipartimento per l'efficienza governativa (Doge). "Insieme, questi due meravigliosi americani – ha scritto Trump su Truth – spianeranno la strada alla mia amministrazione per smantellare la burocrazia governativa, tagliare le normative eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali, essenziali per il movimento 'Save America'. Diventerà, potenzialmente, 'il progetto Manhattan' dei nostri tempi (il progetto segreto Usa per sviluppare la prima bomba atomica, ndr). I politici repubblicani hanno sognato gli obiettivi del 'Doge' per molto tempo. Per guidare questo tipo di cambiamento drastico, il dipartimento per l'efficienza governativa fornirà consigli e indicazioni dall'esterno del governo e collaborerà con la Casa Bianca e l'Office of Management & Budget per guidare una riforma strutturale su larga scala e creare un approccio imprenditoriale al governo mai visto prima. Non vedo l'ora che Elon e Vivek apportino cambiamenti alla burocrazia federale con un occhio all'efficienza e, allo stesso tempo, rendendo la vita migliore per tutti gli americani. È importante che eliminiamo gli enormi sprechi e le frodi che esistono nei nostri 6500 miliardi di dollari di spesa pubblica annuale. Lavoreranno insieme per liberare la nostra economia e rendere il governo degli Stati Uniti responsabile nei confronti del popolo. Il loro lavoro si concluderà entro e non oltre il 4 luglio 2026: un governo più piccolo, con più efficienza e meno burocrazia, sarà il regalo perfetto per l'America nel 250esimo anniversario della Dichiarazione di indipendenza. Sono sicuro che ci riusciranno!". La preannunciata nomina ha già suscitato forti timori per il potenziale gigantesco conflitto di interessi di Musk, che è uno dei maggiori contractor del governo federale e le cui attività imprenditoriali, dall'IA alle auto senza pilota, sono soggette a leggi e regolamenti.

Alla sicurezza nazionale andrà Mike Waltz. "Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a servire nel mio gabinetto come consigliere alla sicurezza nazionale –ha detto Trump in una nota confermando le indiscrezioni riportate dai media –. Mike è un leader rinomato nella sicurezza nazionale e un esperto delle minacce poste da Cina, Russia, Iran e dal terrorismo globale. Waltz è un forte sostenitore dell'agenda della mia politica estera e sarà un sostenitore della pace attraverso la forza".

A capo della Cia andrà John Ratcliffe, già direttore della National Intelligence. "Dall'aver smascherato la falsa collusione russa come un'operazione della campagna di (Hillary) Clinton all'aver scoperto l'abuso delle libertà civili da parte dell'Fbi presso la corte Fisa (per le intercettazioni) – scrive Trump in una nota – John Ratcliffe è sempre stato un combattente per la verità e l'onestà con il pubblico americano. Quando 51 funzionari dell'intelligence mentivano sul laptop di Hunter Biden, ce n'era uno, John Ratcliffe, che diceva la verità al popolo americano. Per queste e molte altre ragioni è stato un grande onore per me nel 2020 conferire a John la National Security Medal, il più alto riconoscimento della nazione per i risultati eccellenti nel campo dell'intelligence e della sicurezza nazionale. Non vedo l'ora che John sia la prima persona in assoluto a ricoprire entrambe le posizioni più alte dell'intelligence della nostra nazione. Sarà un combattente senza paura per i diritti costituzionali di tutti gli americani, garantendo al contempo i massimi livelli di sicurezza nazionale e la pace attraverso la forza".

Trump ha annunciato di aver nominato come capo del Pentagono il 44enne Pete Hegseth, un veterano di guerra pluridecorato ma soprattutto conduttore di Fox News per otto anni. Una nomina a sorpresa. "Pete – scrive Trump su Truth – ha trascorso tutta la sua vita come un guerriero per le truppe e per il Paese. Pete è tosto, intelligente e un vero credente dell'America First. Con Pete al timone, i nemici dell'America sono avvisati: il nostro esercito tornerà grande e l'America non si arrenderà mai". Il tycoon ricorda che Hegseth è laureato alla Princeton University e alla Harvard University. E che è "un veterano di guerra dell'esercito che ha fatto missioni a Guantanamo Bay, Iraq e Afghanistan", venendo decorato per le sue azioni sul campo di battaglia con due stelle di bronzo e un distintivo di fanteria da combattimento. Hegseth, prosegue, "è stato un conduttore di Fox News per otto anni, dove ha usato quella piattaforma per combattere a favore dei nostri militari e veterani". Trump ricorda anche il successo del suo libro "The War on Warriors", che "rivela il tradimento da parte della sinistra dei nostri guerrieri e come dobbiamo riportare il nostro esercito alla meritocrazia, alla letalità, alla responsabilità e all'eccellenza". "Pete – ha concluso Trump – sarà un coraggioso e patriottico campione della nostra politica 'Pace attraverso la forza'".

Trump ha, infine, confermato di aver nominato come segretaria alla Sicurezza interna (Homeland Security) la fedelissima governatrice del South Dakota, Kristi Noem, che voleva far scolpire il volto di The Donald tra quelli di George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln nel celebre monumento nazionale del Monte Rushmore nel suo Stato.

L'ex governatore dell'Arkansas Mike Huckabee sarà, invece, ambasciatore in Israele. "Lavorerà senza sosta per portare la pace in Medio Oriente", ha affermato Trump.

Per i network Usa il tycoon è pronto a nominare agli Esteri il 53enne senatore della Florida Marco Rubio, che diventerebbe così il primo segretario di Stato latino. Un premio anche per il ruolo decisivo che ha giocato in campagna elettorale (e che potrà continuare a giocare) con l'elettorato ispanico, dove Trump ha aumentato sensibilmente i suoi consensi.