(Teleborsa) - Il Tesoro ha annunciato oggi i risultati delle aste di medio-lungo termine tenutesi questa mattina, che hanno riguardato 4 tipologie di BTP a 3,7,10 e 15 anni per un valore complessivo di oltre 8,2 miliardi di euro, con rendimenti generalmente in crescita ed una domanda sempre robusta, che conferma l'interesse del mercato per i titoli italiani. Per tutti i titoli collocati è previsto regolamento il 15 novembre 2024.

La 17^ trance del BTP a 10 anni (vita residua 8 anni), cedola 2,5%, scadenza 1° dicembre 2032, è stata collocata per un importo di 1,5 miliardi di euro, a fronte di una domanda che ha sfiorato i 2,9 miliardi, per un rapporto di copertura di 1,92. Il rendimento lordo si è attestato al 3,37% e risulta in calo rispetto a 3,57% della precedente asta su questa tipologia di titolo.

L'asta ha riguardato anche BTP a 3 anni, cedola 2,7%, scadenza 15 ottobre 2027, collocati per un importo di 4 miliardi, a fornte di una domanda superiore ai 5,9 miliardi di euro, con un book-to-bill ratio di 1,49. Il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,96, mentre il rendimento lordo è aumentato al 2,73% rispetto al 2,68% precedente.

La 6^ tranche di BTP a 7 anni (vita residua 7 anni), cedola 3,5%,scadenza 15 febbraio 2031, è stato piazzato per un importo di 1,5 miliardi, a fronte di una domanda di 2,8 miliardi, per un rapporto di copertura di 1,88. Il prezzo di aggiudicazione è pari a 101,62, mentre il rendimento lordo è salito al 3,23% dal 3,19%.

Il Tesoro ha mesto in asta anche BTP a 15 anni, cedola 4,15%, scadenza 1° ottobre 2039. L'importo assegnato è pari a 1,25 miliardi di euro, contro una richiesta per quasi 2,7 miliardi per un rapporto di copertura di 2,15. Il prezzo di aggiudicazione è pari a 102,82, mentre il rendimento è salito al 3,93% dal 3,88% precedente.