(Teleborsa) - Technoprobe, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori, ha comunicato che i ricavi al 30 settembre 2024 si attestano a 386,9 milioni di euro, in aumento del 25,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tale risultato riflette sia la crescita organica per l'aumento dei volumi correlati alla stabilizzazione del segmento consumer e per la crescita della domanda relativa all'intelligenza artificiale, sia l'effetto derivante dalla variazione di perimetro di consolidamento relativa all'inclusione di Harbor Electronics, inclusa per 9 mesi nel 2024 rispetto ai 7 mesi del 2023 e DIS Tech, inclusa per 4 mesi nel 2024 e non presente nel 2023. Tali contributi positivi hanno più che compensato il persistente rallentamento dei segmenti automotive e industrial.

L'EBITDA pari a 95,3 milioni di euro, risulta in diminuzione del 5,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 e con un margine pari al 24,6%, prevalentemente a causa dell'effetto diluitivo derivante della variazione intervenuta nel perimetro di consolidamento.

"I risultati dei nove mesi confermano i trend di mercato che hanno caratterizzato la prima parte dell'anno e la nostra posizione di leadership nel segmento dell'intelligenza artificiale - ha commentato l'AD Stefano Felici - Tale posizionamento, in aggiunta alla stabilizzazione del mercato consumer, ci ha permesso di compensare la debolezza del mercato automotive e industrial e ci consente di confermare le prospettive di crescita per la restante parte del 2024".

Al 30 settembre 2024, la posizione finanziaria netta presenta un valore positivo pari a 630,3 milioni di euro: la liquidità generata dalle attività operative, pari a 63,8 milioni ed il contributo della gestione finanziaria pari a 357,2 milioni, principalmente riconducibile all'aumento di capitale per cassa di 384,7 milioni, sono state in parte compensate dagli investimenti sostenuti nel periodo pari a 54,9 milioni, riguardanti principalmente interventi di potenziamento delle linee produttive, dal pagamento del prezzo dell'acquisizione del Gruppo DIS Tech, al netto delle disponibilità liquide acquisite, pari a 80,4 milioni e dall'acquisto di azioni proprie pari 22,7 milioni.

La società prevede nel quarto trimestre del 2024 quanto segue: ricavi consolidati a 150 milioni di euro (+/-3%); gross margin al 42% (+/-2%) ed EBITDA margin al 25% (+/-2%).