(Teleborsa) - Neodecortech, società quotata su Euronext STAR Milan e tra i principali operatori europei nella produzione di carte decorative per pannelli nobilitati e del flooring utilizzati nel settore dell'interior design, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi netti consolidati pari a 121,5 milioni di euro, in decremento del 2,8% rispetto al 30 settembre 2023.
Il margine operativo lordo (EBITDA) ha un'incidenza sul fatturato netto pari al 9,1% (11,1 milioni) in linea rispetto al 30 settembre 2023 (11,3 milioni e 9,1% di incidenza). Tuttavia, l'EBITDA margin al 30 settembre 2023 includeva negli altri ricavi la posta inerente i ricavi per massimizzazione di pertinenza del anno 2022. Pertanto, al netto di tale effetto (2,6 milioni), l'incidenza sul fatturato passa da 9,1% a 7,0%.
L'utile netto consolidato è pari a 2,1 milioni di euro (1,8% sui ricavi) rispetto ad un utile netto consolidato al 30 settembre 2023 pari a 3,2 milioni e rispetto a un utile netto adjusted (escludendo la posta non ricorrente relativa alla massimizzazione 2022) al 30 settembre 2023 pari a 0,8 milioni.
L'Indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2024 è stato pari a 39,1 milioni di euro (36,0 milioni al 30 settembre 2023) e risente ancora in misura rilevante dal ritardo nell'incasso dei crediti relativi ai PMG e alla parte dei costi fissi del "regime di massimizzazione" da parte della controllata BEG. Al 30 settembre 2024, l'entità di tali crediti è pari a 18,2 milioni.
"L'andamento dei ricavi è in riduzione rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell'anno precedente principalmente come conseguenza della riduzione dei prezzi unitari, ma anche, in minor misura, dei volumi - ha commentato l'AD Luigi Cologni - Effetti questi ultimi compensati da Bio Energia Guarcino che ha operato in continuità su tutto l'anno 2024".
"L'andamento degli ordini in entrata - stabile nel primo semestre del 2024 - sta ora risentendo del rallentamento generale della domanda che sta caratterizzando il mercato di riferimento con conseguente portafoglio ordini in flessione sia rispetto all'andamento storico che rispetto alle aspettative per il 2024", ha aggiunto.