(Teleborsa) - Seduta in ribasso per il principale produttore di chip, che mostra un decremento del 2,29%.
Il confronto del titolo con il Dow Jones, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Intel rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.
Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 24,85 USD. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 24,22. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 23,96 da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)