(Teleborsa) - Nel primo trimestre dell’esercizio fiscale 2024/2025 (al 30 settembre 2024) Mediobanca ha registrato un utile netto a 330 milioni di euro (-6,1% su base annua), ricavi stabili a 864,6 milioni. Crescita a doppia cifra per quanto riguarda le commissioni, che hanno chiuso il trimestre estivo con un +29% e hanno raggiunto i 231,2 milioni, "che bilanciano il calo del trading e dell’apporto Assicurazioni Generali", ha spiegato il gruppo. Per quel che riguarda i ricavi, "il calo rispetto al trimestre precedente (978,6 milioni) è in gran parte riconducibile alla stagionalità del CIB e alla performance di Assicurazioni Generali", ha aggiunto.
La raccolta netta ha raggiunto i 2,6 miliardi di euro, raddoppiata rispetto ad un anno fa e "che si attesta sul livello più elevato del settore con una quota di mercato di circa il 10%", sottolinea il gruppo bancario.
Il Corporate & Investment Banking ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2024/2025 con ricavi pari a 183,4 milioni in aumento del 30% a/a che riflettono la confermata ripresa dell’Investment Banking.
Per l’esercizio 2024-2025, Mediobanca si attende una raccolta annua di 9/10 miliardi mentre i ricavi dei business bancari sono previsti in moderata crescita spinti dalla dinamica sostenuta (“low double digit”) delle commissioni, l’utile per azione (EPS) è atteso crescere del 6/8%.
"Dopo aver chiuso lo scorso esercizio con i risultati migliori di sempre, Mediobanca ha confermato anche in questo trimestre la crescita di tutte le sue divisioni, consolidando le principali iniziative del Piano 23-26", ha commentato l'amministratore delegato, Alberto Nagel. "L'obiettivo prioritario per questo esercizio è un forte potenziamento delle piattaforme distributive fisiche e digitali tale da consentire una crescita robusta e sostenibile dei ricavi di tutti i business oltre l'arco di Piano pur in un contesto macro differente. Mediobanca è pronta a cogliere le opportunità dello scenario dei prossimi mesi, grazie al posizionamento favorevole nel contesto di tassi in calo, affrontando la volatilità del contesto con la sua gestione prudente dei rischi", ha aggiunto.
Mediobanca ha anche dato avvio all'esecuzione del piano di acquisto di azioni proprie, del controvalore di 385 milioni di euro. Il piano verrà eseguito entro giugno 2025 e comporterà la cancellazione dell'80% delle azioni proprie rivenienti dall'acquisto.