(Teleborsa) - EQUITA chiude i primi nove mesi del 2024 con ricavi netti pari a 56 milioni (-6%), un Utile Netto a 10 milioni e Redditività del Patrimonio Netto Tangibile (ROTE) al 25%.

Il Risultato Consolidato Ante Imposte ha raggiunto 14,0 milioni (€15,1 milioni nei 9M’23, -7%) mentre l’Utile Netto Consolidato si è attestato a 9,9 milioni (€9,7 milioni nei 9M’23, +2%), con una marginalità del 18% (16% nei 9M’23)

Outlook
Sulla base delle previsioni per la restante parte dell’anno, il management "si attende per l’esercizio 2024 un risultato netto di Gruppo coerente con gli obiettivi di remunerazione degli azionisti annunciati a marzo 2022, nonostante il contesto di mercato ancora sfidante – seppur in graduale miglioramento – ed un confronto con il quarto trimestre del 2023 che aveva registrato una performance particolarmente positiva. Il management, inoltre, sulla base delle prime evidenze di un contesto in graduale miglioramento a livello
internazionale e considerando la buona pipeline di investment banking, il contributo positivo derivante dalle attività di intermediazione e l’aumento delle commissioni di gestione derivante dalla raccolta dei nuovi prodotti illiquidi proprietari, conferma le aspettative di un sensibile miglioramento dei risultati del Gruppo dal 2025".

Andrea Vismara, Amministratore Delegato di EQUITA, ha commentato: “Siamo soddisfatti di quanto costruito dal Gruppo nei primi nove mesi del 2024. Le evidenze di un contesto di mercato in graduale miglioramento, unite al rafforzamento di EQUITA in tutte le divisioni, ci consentono di guardare con ottimismo al 2025".